“Future is….. Nao”

 L’I.C. “Mameli”, nella persona della DS prof.ssa Ester Corsi, nell’ambito della rete di scuole “Palestrina per la Pace”, ha organizzato l’evento “Future …is NAO” presso la Biblioteca Fantoniana di Palestrina, dimostrando che non si è mai né troppo piccoli né troppo grandi per operare con le nuove tecnologie; dalla pixel art a BEE BOOT e BLUE BOT per i più piccoli – NAO robot umanoide, MindStorm, Mbot, la stampa 3D, i visori per la Virtual reality (VR) per i più grandi.  

Grazie a tutti gli ospiti intervenuti e ai ragazzi che hanno partecipato con grande entusiasmo e spirito collaborativo 🌈🌟🌟

STEM E STEAM

Quello in cui viviamo è un mondo che richiede una quantità sempre maggiore di competenze e conoscenze, a partire da quelle digitali, ma non solo. Con le tecnologie che permeano quasi ogni aspetto della nostra quotidianità, dal tempo libero, all’istruzione, al mondo del lavoro, è prioritario essere in possesso degli strumenti cognitivi ed operativi per padroneggiarle. In questo contesto si inserisce l’urgenza di consolidare un approccio alle discipline STEM (acronimo inglese di Science, Technology, Engineering e Mathematics), e STEAM ( acronimo inglese di Science, Technology, Engineering, Art, Mathematics). Un approccio che valorizzi il contributo offerto dalle materie scientifiche nel riuscire a comprendere i meccanismi del mondo in cui viviamo, con l’acquisizione di competenze fondamentali, quali l’attitudine al pensiero logico e computazionale e alla risoluzione di problemi via via più complessi.

Investire sulle STEM e STEAM non significa quindi solo valorizzare l’importanza di queste materie in senso tradizionale, anzi, vuol dire soprattutto avvalersi di un metodo di insegnamento nuovo, in grado di affiancarsi alle classiche lezioni frontali, con un approccio laboratoriale e cooperativo, integrando sempre di più le discipline scientifiche con quelle delle altre materie. È in questo senso che molto spesso si ricorre all’acronimo STEAM (includendo anche la A di Art).

Mescolare punti di vista e approcci offerti da più discipline significa sviluppare un metodo didattico che valorizzi anche la creatività e la curiosità degli studenti in un’ottica di inclusione e di parità di genere.