Angelo Vassallo il sindaco “Pescatore”


Sabato 19 marzo presso Palazzo Verzetti, sede del Comune di Palestrina, si è svolta la cerimonia in onore di Angelo Vassallo, il “Sindaco Pescatore” di Pollica, ucciso dalla mafia il 5 settembre 2010. Una targa è stata posta sotto l’ulivo del giardino del Comune di Palestrina, alla presenza dei due fratelli Dario e Massimo, per ricordare il coraggio indomito di Angelo e di tutti coloro che hanno lottato per quello in cui credevano anche a sprezzo della propria vita. Per l’I.C. “Mameli” erano presenti la Dirigente prof.ssa Ester Corsi, l’insegnante Floriana Compagnoni e Alessia, Lorenzo, Federica, Daniele membri del Consiglio Comunale delle ragazze e dei ragazzi.
Lettera ad Angelo scritta dagli alunni del nostro “Istituto” da sempre sensibile al tema della legalità
“Caro Angelo, vogliamo dedicarti queste poche parole piene di affetto e riconoscenza. Noi siamo bambini, spesso ci dobbiamo confrontare con cose che sono più grandi di noi, grandi perché fatte dai grandi, dagli adulti e noi cerchiamo di comprenderle, ma non sempre ci riusciamo. Difficile capire perché la guerra, perché l’inquinamento del nostro pianeta, perché la mafia… e così potremmo continuare per altre cose da grandi, difficili da capire.
Allora noi bambini usiamo le parole semplici, quelle con cui stiamo bene. Quando ti abbiamo conosciuto abbiamo pensato a te come un angelo, si un angelo “Custode”, insieme abbiamo cominciato a vedere cosa custodivi e cosa proteggevi: la legalità e l’ambiente. Ma come ci riuscivi? Avevi i superpoteri? Perché è così che pensiamo noi bambini… poi ci siamo accorti che tu sei stato un eroe di tutti i giorni, perché non ti giravi dall’altra parte come gli indifferenti, quando vedevi i criminali in azione.
Ti sei battuto per la tua terra, per la nostra alimentazione, per il rispetto della natura e facendo solo il tuo dovere hai dato fastidio a chi invece voleva far vincere la mafia…anzi no precisamente la camorra, perché, abbiamo imparato anche la geografia dei criminali: mafia, cosa nostra, camorra, ndrangheta, sacra corona unita… e allora Angelo, custode della legalità e dell’ambiente, noi bambini di Palestrina ti abbracciamo e ti diciamo grazie per il tuo esempio, grazie per il tuo sacrificio, grazie e grazie ancora, sappi che come abbiamo scritto lì…sul cartellone, noi abbiamo un cuore grande, sai perché? Per contenere tutti i buoni, i giusti che studiando stiamo imparando a conoscere e ti promettiamo che LA MAFIA NON UCCIDE I BUONI NEI NOSTRI CUORI… Ciao Sindaco Pescatore.”